Decodifica dei progetti pilota
Lettura visuale comparativa di avvio dei progetti pilota. Le 17 iniziative costituiscono la piattaforma corale per comporre un’Azione Pilota, con l’obiettivo di sperimentare esperienze utili alla definizione del Piano biennale di attività previsto dall’articolo 5 della Legge Regionale n.10/2020.
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Unione corale dei progetti pilota
Dalle scrittura per blocchi verticali dei singoli progetti, alla lettura orizzontale attraversando i progetti, per l’emersione delle definizioni comuni.
I fattori chiave posti in comune per perseguire la tutela, la valorizzazione e la massima capacità di diffusione del patrimonio dei Luoghi della Memoria come patrimonio comune: l’identità degli enti e dei loro obiettivi, l’identità dei luoghi della memoria, il senso dei progetti e degli scopi, le attività, i destinatari, i risultati attesi, le innovazioni in corso, i punti critici emergenti.
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I testimoni della memoria
Rita Orlando, Davide Mennillo, Daniele De Luca, evocano panorami nuovi rispetto alle attività in corso: declinazioni diverse che possono agganciare un’evoluzione delle progettualità, ricadendo come fabbisogni da interpretare nel programma biennale regionale per i Luoghi della Memoria.
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L’albero degli obiettivi per la logica dei progetti
La costruzione dell’Albero dei problemi e la sua trasformazione in Albero degli Obiettivi, secondo il metodo GOPP, per la logica progettuale a sostegno dei luoghi della memoria e degli archivi del 900. A partire da questa impostazione, il Teatro Pubblico Pugliese identifica alcuni testimoni esperti di valutazione dei processi culturali. Si utilizza la raccolta di problemi realizzata durante i lavori del 31 maggio 2023, in modo da costruire un comune Albero dei Problemi, ramificato e fondato su chiare relazioni causali. Al vertice dell’albero sono localizzati i problemi dominanti: derivano dalle famiglie di obiettivi identificate con l‘analisi di avvio delle proposte progettuali. L’Albero dei problemi viene convertito in un Albero degli Obiettivi a 11 rami, con 12 Obiettivi Generali, 15 Obiettivi Specifici, 45 famiglie di Risultati, a sostegno della scrittura del Piano biennale di attività previsto dall’articolo 5 della Legge Regionale n.10/2020.
Lavagna unica del monitoraggio
La decodifica infografica e l’interazione costruttiva dell’intero percorso.