Un percorso di Teatro Pubblico Pugliese - Regione Puglia

La memoria ritrovata

Progetto 1. Ubicato presso la sede di Auser Territoriale il Laboratorio provvede alla raccolta, alla digitalizzazione, alla catalogazione e alla messa in rete dei materiali documentali contenuti nell’Archivio della Memoria Ritrovata, costituito da Auser e Spi Cgil di Capitanata in collaborazione con gli altri soggetti partner, Fondazione Foa e Anpi. Il laboratorio si occupa anche […]

Tante storie. Gli archivi parlanti

Progetto 3. La sede dell’ente è all’interno di Palazzo Lubelli, di proprietà comunale, museo civico in cui sono presenti l’archivio storico comunale, la sezione etnografica e la costituenda sezione archeologica. L’intero palazzo è destinato alla conoscenza della storia recente, con particolare agli avvicendamenti della quotidianità dei piccoli paesi rurali del sud-est otrantino.

Indelebile. Le rivolte contadine e gli eccidi del primo ‘900 nella Capitanata

Progetto 5. Le vie del Comune in cui si è consumato l’Eccidio e dove sono ancora presenti edifici reali che riportano alla memoria collettiva dei fatti e luoghi simbolici come il forno a paglia, unico esemplare ancora funzionante nella Capitanata. Il percorso cittadino ricalca i luoghi, reali e quelli simbolici dell’eccidio, per restituirne la memoria […]

L’Archivio delle Tabacchine. Squarci di vita femminile tra canti e fatica dal 900

Progetto 6. L’ex fabbrica, nascente Museo, è un luogo di full immersion del visitatore, attraverso reperti museali e immagini suggestive che riproducono lo spazio-tempo antropologico della cultura agricola e popolare delle lavoratrici del tabacco nel Salento. I pannelli che raccontano la vita e il lavoro delle donne attraverso materiali d’archivio. Ci sono testimonianze audio-video e […]

Arneo: memorie e transizioni

Progetto 7. La Terra d’Arneo, compresa tra Alezio, Campi Salentina, Carmiano, Copertino, Galatone, Gallipoli, Guagnano, Leverano, Nardò, Salice Salentino, Veglie, è stata lo scenario in cui fra il 1950 e il 1951 si è svolta una mobilitazione di migliaia di braccianti, con occupazione delle terre e scontri con la polizia. L’indagine avrà come epicentro il […]

ExFadda: dalla monarchia all’inclusione sociale

Progetto 9. L’ex stabilimento enologico “Dentice di Frasso”, oggi Ex Fadda, è un immobile di pregio dei primi del’900 che per la maestosità e la qualità delle linee architettoniche rappresenta uno dei pochi esempi di archeologia industriale superstiti in area messapica. La superficie coperta complessiva è di circa 4.000 mq, inseriti in un giardino di […]

La città che va a Scuola. Le ‘scuole aperte’ tra ‘vecchie’ e ‘nuove’ prospettive. Il caso della Scuola serale comunale di disegno di Bitonto

Progetto 11. La Fondazione raccoglie la memoria delle donne De Viti de Marco-Starace. Gli elementi architettonici e paesaggistici così come le attività che vi si svolgono (artigianato tessile tradizionale unito a sperimentazione e visione imprenditoriale) portano iscritta l’eredità delle fondatrici e traggono senso e valore dalla loro memoria. Officine Culturali Ulixes, Apriamo le porte. Come […]

Storia di donne e di uomini, di acque e di terre

Progetto 15. Storia di una comunità nella prima metà del Novecento”. Il vecchio Municipio del Comune di Margherita di Savoia, costruito nel 1905, è diventato il centro e il punto di riferimento di cento anni di lotte sociali e politiche. Società Cooperativa di Comunità Margherita Impresa Sociale, Un ritrovo intorno al braciere. Come stiamo facendo […]

Olio, saperi e luoghi della cultura: un viaggio (condiviso) di memoria e tradizioni

Progetto 16. Alla riscoperta dell’oleificio, versione “moderna” e industriale degli antichi frantoi ipogei di cui Galatone poteva fregiarsi. Ben 40, tutti scavati nel sottosuolo. Le donne continuavano a portare avanti la famiglia e provvedevano alla costante raccolta manuale delle olive. Circolo Cittadino e Piazza Costadura. I luoghi della disparità di genere per antonomasia. Ricco e […]

Storie di uomini del Novecento

Progetto 17. Il Convento dei Cappuccini ha svolto un ruolo centrale nella comunità fin dalla sua fondazione nel 1590. Conserva le tracce e i segni degli eventi del 900 nel suo refettorio e nella Chiesa data alle fiamme durante le epidemie di colera perché svolse la funzione di lazzaretto. Un secondo incendio nel 1973 provocò […]